Società Italiana di Emoreologia

Clinica e Microcircolazione

Resoconto del Congresso Congiunto della European Society for Microcirculation  e della European Vascular Biology Organization

Pisa 3-6 giugno 2015

A cura di Marco Rossi

Presidente della European Society for Microcirculation e Presidente del congresso


Pisa ha ospitato dal 3 al 6 giugno scorso il congresso congiunto della European Society for Microcirculation e della European Vascular Biology Organization, assise che ha visto riuniti oltre trecento ricercatori di “basic sciences” e clinici, provenienti dall’Europa, oltre che dagli Stati Uniti, dal Giappone, dal Brasile e dalla Cina.


Numerosa è stata la presenza, nella faculty del congresso, di Colleghi italiani e di Soci SIECM, tra cui il nostro Presidente Antonio Colantuoni, che ha tenuto la lettura plenaria di apertura del congresso sul tema della vasomotion, il  Past-resident Gregorio Caimi, che è stato chair del simposio “Emoreologia e Microcircolazione: principali meccanismi di interazione”, Giuseppe Maria Andreozzi (impossibilitato all’ultima ora ad essere presente al congresso), oltre a Rosalia Lo Presti, Patrizia Caprari, Antonella Marcoccia e Agostino Virdis, in veste di relatori ed il prof. Sergio Forconi che non ha fatto mancare la sua importante presenza nei momenti più salienti del congresso.

Tutti di grande attualità i temi affrontati nell’ambito dei 26 simposi e sei letture plenarie in cui si è articolato il congresso. Un tema, cui è stata dedicata particolare attenzione, è stato quello della vasomotion. Argomento quest’ultimo che è germogliato nel campo della ricerca di base, ma il cui interesse si è rapidamente esteso negli ultimi anni anche alla ricerca clinica, con risultati assai promettenti dal punto di vista dell’inquadramento fisiopatolologico dei pazienti con patologie vascolari. A questo tema è stata dedicata la lettura plenaria di apertura dell’evento pisano, tenuta da Antonio Colantuoni, che è stato pioniere proprio all’università di Pisa, dove ha lavorato negli anni ’80, nello studio della vasomotion in modelli animali in vivo. Alla vasomotion è stato dedicato  un simposio in cui sono presentati i risultati di recenti studi della vasomotion in ambito clinico.

Nel simposio su emoreologia e microcircolazione, presieduto da Gragorio Caimi e Calota Saldana (Università di Lisbona), Patrizia Caprari (Istituto Superiore di Sanità, Roma) ha presentato i risultati di proprie recenti ricerche sull’assetto emoreologico in pazienti talassemici. Il dato più saliente di questi studi è che le alterazioni emoreologiche più accentuate, con formazione di aggregati eritrocitari intravascolari più larghi e coesi, sono state riscontrate in pazienti con talassemia intermedia che non necessitano di trasfusioni (NTD), spiegando così la maggiore frequenza di eventi tromboembolici cui va soggetto questo particolare sottogruppo di pazienti talassemici.  I medesimi risultati, è stata la conclusione della relatrice, suggeriscono un nuovo approccio alla prevenzione degli eventi tromboembolici in pazienti NTD talassemici. Nello stesso simposio Rosalia Lo Presti (Università di Palermo), che ha parlato anche a nome di Gregorio Caimi, ha presentato una review, frutto della intensa attività di ricerca del loro gruppo, relativa allo studio delle alterazioni emoreologiche in pazienti diabetici. Queste alterazioni, riassumibili in iperviscosità plasmatica ed ematica, aumento della concentrazione plasmatica del fibrinogeno, ridotta deformabilità eritrocitaria ed alterata reologia leucocitaria, possono concorrere alla patogenesi della vasculopatia diabetica, ha sottolineato la relatrice. La stessa ha concluso ricordando alcuni promettenti target terapeutici di tipo emoreologico, quali, in particolare, la alterata composizione lipidica della membrana eritrocitaria e la iperattivazione leucocitaria, la cui correzione farmacologica potrebbe concorrere a prevenire la vasculopatia diabetica.

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